domenica 30 gennaio 2011

C'è una bella differenza tra armi e munizioni

Ci mancherebbe altro che non ci si batta per la prevenzione del suicidio e contro l’uso improprio delle armi.
L'iniziativa "Per la protezione dalla violenza perpetrata con le armi" in realtà si accanisce contro ogni tipo di arma detenuta a domicilio dimenticando che un'arma senza munizione è un oggetto inoffensivo.
Perché non limitarsi invece, molto più saggiamente, a una politica molto più restrittiva sul commercio e sulla detenzione di munizioni?? Troppo complicato? Basta averne la volontà.
Riconosco che oggi ci si può approvvigionare di munizioni con eccessiva facilità, sia durante il tiro sportivo, sia nell’ambito del servizio militare e tiro obbligatorio come semplicemente nei negozi specializzati. Piuttosto che vietare quindi, controllare e censire con precisione le cartucce, così la polizia potrà sapere chi possiede munizione a casa e, in caso di necessità si potrà procedere a limitazioni del possesso.
Quindi mi oppongo ad una legge che è vistosamente contro l’idea del militare armato, punisce e reprime chi usa già entro regolamenti precisi o semplicemente possiede armi per piacere personale e sono pronto ad impegnarmi per una regolamentazione più rigida e più precisa della vendita e del possesso privati della munizione.

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